sabato 17 febbraio 2018

TIROIDE PIGRA? ECCO ALCUNI CIBI PER STIMOLARLA

TIROIDE PIGRA?
ECCO ALCUNI CIBI PER STIMOLARLA


Pesci come lo stoccafisso, uova, ma anche semi oleosi, datteri, pistacchi, legumi, alcune alghe come la spirulina sono alimenti contenenti fenilalanina che è un aminoacido essenziale precursore degli ormoni tiroidei.


Altro elemento utile alla tiroide è lo iodio che può essere carente in molti territori e causare così ipotiroidismo. Il sale iodato ed il sale marino integrale ne sono ricchi mentre il sale rosa ne contiene meno. Lo iodio lo troviamo nei pesci di mare, alghe marine, fagioli cannellini, patate, pistacchi, noci, nocciole, pomodori, mele, ananas.



Chi soffre d'ipotiroidismo può avere carenza di selenio, un minerale che partecipa anch'esso alla sintesi degli ormoni tiroidei. Si trova nei frutti di mare, funghi, frutta secca, salmone selvaggio, tonno, sardine contenenti anche acidi grassi essenziali omega 3 che prevengono malattie cardiovascolari spesso associate a ipotiroidismo.


Carenza di vitamina D può essere associata a ipotiroidismo e a malattie autoimmuni tipo tiroidite di Hashimoto per questo sono utili l'esposizione al sole e solo per un 10% cibi come fegato di merluzzo, pesce azzurro, uova, semi oleosi di girasole e zucca.


venerdì 2 febbraio 2018

ZENZERO: VIRTU' DEPURATIVE E ANTINFIAMMATORIE

ZENZERO: 
SPEZIA DALLE VIRTU' DEPURATIVE E ANTINFIAMMATORIE


Lo zenzero grazie alla sua capacità di aumentare la temperatura corporea favorisce l'eliminazione delle tossine, inoltre aiuta la digestione, combatte la nausea, regolarizza il livello di zuccheri nel sangue e allevia le infiammazioni. Usando lo zenzero si possono aiutare organi come fegato, reni o sistema gastrointestinale. Il piccante dello zenzero ha la funzione di accelerare il metabolismo aiutando a sciogliere grassi e tossine inoltre stimolando i movimenti peristaltici dell'intestino e la contrazione della colecisti è adatto ad eliminare le scorie della digestione.. Lo zenzero favorisce a livello epatico la produzione di bile determinando così un'azione positiva sullo smaltimento dei grassi. Lo zenzero fresco si può usare affettato o grattugiato sui  cibi  più grassi e proteici o nei decotti e succhi. Lo zenzero in polvere disidratata è molto concentrato e durante i processi di essiccazione sviluppa una sostanza che ha proprietà antinfiammatorie comuni a quelle dell'aspirina. Prova lo zenzero fresco grattugiato sulle insalate o anche su un piatto di pasta aglio, olio e peperoncino oppure al mattino spremi un limone aggiungi acqua tiepida e una fettina di zenzero fresco o un pizzico di zenzero in polvere e bevi a digiuno prima di colazione.


lunedì 22 gennaio 2018

AIUTA I TUOI ORGANI FILTRO

AIUTA I TUOI ORGANI “FILTRO”
Preziosi “organi filtro” sono: intestino, fegato e reni. Una dieta depurativa deve promuovere l'ottimale funzionalità di questi organi. 

Per l'intestino: le sostanze in grado di  aiutarlo nell'eliminazione di scorie e batteri nocivi ci sono le fibre che si trovano in tutte le verdure ad es. carciofi, agli,  cipolle,  poi ci sono i cibi fermentati e yogurt ed infine  l'aceto di mele e lo zenzero

Per il fegato: tutti i vegetali sono indicati (foglie verdi, carote, sedani, barbabietole, rosmarino), poi il limone  e tutti gli agrumi ma soprattutto i vegetali amari come carciofi, cavolo nero, cicorie, tarassaco, cime di rapa. 

Per i reni: ottimi i finocchi, l'orzo, il mais ed il radicchio

I carciofi contengono la cinarina una sostanza amara che agevola il processo di depurazione del fegato, riduce trigliceridi e colesterolo, aumenta il flusso biliare ed anche lo svuotamento dell'intestino.
Il limone è disintossicante per eccellenza. Ricco di antiossidanti come la vitamina C e antociani è in grado di depurare e proteggere le cellule del fegato favorendone la rigenerazione.
I finocchi sgonfiano la pancia, hanno ottime proprietà digestive e diuretiche.
Lo zenzero è un potente antinfiammatorio e una spezia riscaldante che aumenta la temperatura del corpo favorendo l'espulsione delle tossine tramite il sudore.
L'orzo risolve i  gonfiori, è rinfrescante, leggero da digerire e blandamente lassativo, è ideale per chi vuole depurarsi dopo le feste.

mercoledì 17 gennaio 2018

TOSSE E MAL DI GOLA CURALI CON IL CIBO

TOSSE E MAL DI GOLA CURALI CON IL CIBO
Per prevenire tosse e mal di gola sono efficaci gli alimenti ricchi di vitamina C contenuta in frutta tipo gli agrumi e verdura tipo foglie verdi o tutti i cavoli anche il peperoncino ne è particolarmente ricco.

Rischiano la carenza di vitamina C i fumatori,  coloro che sono esposti al fumo passivo o che vivono in territori in cui l'inquinamento atmosferico è particolarmente elevato.

Erbe e spezie sono utili anche in piccole dosi:
prezzemolo,timo, salvia, alloro fresco, cannella,  zenzero, curcuma, zafferano.

L'avena è un cereale  ricco di sostanze salvagola che rafforzano le difese immunitarie.

Utili sono gli alimenti contenenti gli antinfiammatori, gli omega 3  dei pesci tipo salmone, sgombri, palamita, merluzzi, naselli e della frutta oleosa tipo mandorle, noci, nocciole, ma anche semi di lino e di girasole.

La liquirizia trova il suo impiego per lenire il mal di gola, la raucedine e l'abbassamento di voce mentre l'eucalipto è ottimo per i suffumigi che contrastano i problemi riguardanti la respirazione in caso di mal di gola, raffreddore, tosse, sinusite.

Anche il sale ha la capacità di distruggere i microrganismi nocivi. A livello casalingo può essere impiegato per sciacqui e gargarismi che favoriscono la guarigione del mal di gola.

venerdì 8 dicembre 2017

UN PIZZICO DI MISURA SULLA TAVOLA DELLE FESTE

UN PIZZICO DI MISURA SULLA TAVOLA DELLE FESTE
La tavola delle feste è caratterizzata dalla ricchezza di cibo: antipasti, primi e secondi elaborati, dolci ipercalorici, frutta secca, bevande alcoliche e super alcoliche. Senza rinunciare alla tradizione conserviamo dell'antico i valori più profondi rinnovandoli e rispettandoli: maggior desiderio di condividere la tavola, assaporare al di là delle vivande la cultura che le rende possibili, fare una piccola riflessione sulla fortuna che abbiamo di poter scegliere il cibo secondo il nostro  gusto,  avere una maggiore attenzione al cibo rispettando chi lo produce e lo prepara. Si può ricercare l'equilibrio assaggiando “di tutto un po'”, alleggerendo i pasti precedenti e successivi senza saltarli. Si può tagliare qualcosa a partire dagli antipasti alle aggiunte come il pane o i prodotti da forno così come, per la salute e la linea, è meglio limitare il più possibile il consumo di bevande alcoliche e superalcoliche. Inoltre va fatta  attenzione ai fuori pasto che vanno evitati.

martedì 21 novembre 2017

CAMMINA! CAMMINA... PER SENTIRTI IN FORMA

CAMMINA! CAMMINA...
per sentirti in forma e piacerti di più

“Tutti i più grandi pensieri sono concepiti mentre si cammina”
Friedrich Nietzsche

Si può camminare con le scarpe o a piedi nudi o addirittura stando fermi su di un tapis roulant. Camminare costa niente e si può fare in qualsiasi momento anche quando le giornate  diventano più corte e fa più freddo. Camminare fa bruciare più grassi con molta meno fatica rispetto alla corsa e facilita il dimagrimento di chi è sovrappeso o obeso. Innumerevoli sono i benefici del camminare:
migliora il tono dei muscoli addominali, attacca le “maniglie dell'amore” e alleggerisce i punti critici 
rafforza i muscoli delle gambe e mette a lavoro anche spalle e braccia
stimola la pompa plantare e quindi aiuta il corpo a far tornare il sangue venoso verso il cuore
migliora la salute del cuore in quanto incide su frequenza e potenza cardiaca
migliora l'equilibrio e riduce il rischio di cadute
riduce il colesterolo cattivo, aiuta a regolarizzare la pressione arteriosa e riduce il rischio di glaucoma
rafforza il sistema immunitario
riduce del 30% il rischio di cancro del colon
aiuta a prevenire il cancro del seno
riduce il rischio di alzheimer
stimola il buonumore. Già in 10 minuti scioglie stress, rabbia, stanchezza e tensioni con l'aumento di produzione di endorfine
Per mantenersi in forma l'ideale sarebbe camminare 30 minuti ogni giorno per 5 giorni consegutivi e non 2 ore e mezzo tutte d'un fiato nello stesso giorno. Ciò che premia è la costanza.
“Non preoccuparti, lascia che sia la strada a decidere da sola
il tuo percorso, e non il percorso a farti scegliere le strade.
Impara a vagare, a vagabondare. Disorientati. Bighellona.”
Tiziano Scarpa 

lunedì 6 novembre 2017

IN AUTUNNO E' PIU' FACILE FARE LA DIETA

IN AUTUNNO E' PIU' FACILE FARE LA DIETA
I primi freddi fanno gradire a tutti zuppe e minestroni caldi. Pasta e fagioli, pasta e ceci, riso e lenticchie sono piatti unici completi perfetti per chi deve dimagrire. Danno un prolungato senso di sazietà e sono ipocalorici se non si abbonda con i condimenti ed i grassi, ma si arricchiscono con broccoli e cavoli, ricchi di potassio, protettivi nei confronti dei tumori e con solo 20 calorie per 100 grammi., i funghi magrissimi, e i carciofi ottimi per piatti a contenuto calorico controllato. C'è anche la zucca gialla con un elevata quantità di provitamine e sole 18 calorie per etto insieme alle carote che invece ne hanno 35. La zucca è un ingrediente che si presta bene a dare consistenza a menù dietetici e gustosi con zuppe miste di verdure e pasta. C'è poi la frutta: mele e pere, cachi e melegrane, noci, i mandarini, i primi aranci e kiwi e poi ancora le castagne regine dell'autunno. Per chi è a dieta 100 grammi di castagne sostituiscono 2 fette di pane, corrispondenti ad 80 grammi, a pasto.